Ferme…in attesa
sono le strisce di nuvole
dense di stasi mistero
nel tempo che le posiziona
nel cielo infinito
mentre le onde intonano
quel ritmo d’una musica
nell’armonia d’universo
cosi’ì combaciante all’attimo
allorquando si ferma l’immagine
colma di quell’odore salmastro
riuscente a vivificare la stasi
in quell’apparenza mai vera
di cio’ che davvero esiste.
Esisto nell’attimo stesso
che l’ombra del mio corpo
ingigantisce la forma
che diventa man mano piu’ grande
insieme al diafano mutabile
d’un apparire insolito
fermato nello spazio
ipotizzabile nel luogo
d’un tempo ampliato pur esso.
Esisto nell’attimo stesso
che allargo il mio vedere
che allunga la mia prospettiva
lungo la stasi d’un attimo
rapportato all’eternita’ del momento
fermato per esser ampliato
proprio perche’ esisto oltre l’istante…
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