Cinguettio diffuso
sembra la musicalità
d’una felicità esprimosa
forse la ciclicità d’eterno
che dovrebbe insegnarci
quella naturalezza semplice
che non si può nascondere
acquisibile direi
se sei proteso al bello
se sei attento al bisogno
d’esser soggetto non oggetto.
Quante volte tradita
è proprio quella singola
…caratterialità insita
che t’identifica sempre
per ciò che sei davvero
nella chiusura di essere
per apparire nel non essere.
Quante volte tradita
è quella peculiare introspezione
così significante ricerca
d’una specifica soggettività
che viene oggettivata per bisogno
d’un gesto persino di naturalezza
quando il cinguettare diffuso
apre sintonia di soggetto palese
che riesce senza perchè ad essere
dimostrazione dimostrabile
d’un esser proprio traditi
da quell’essere che vuole vivere…
(1786)