La sazietà interiore
è quella sensazione possibile
quando dentro se stessi
si segue il filo conduttore
che nella sua vivezza
ti porta il gusto dolce
…delle amarezze digerite
…degli addii forzati fatti
…degli abbandoni subiti e resi
nel dimenticatoio
…quello già fatto…già dato
come spuntar un elenco
…di più e di meno
delle ferite che si rimarginano
delle dimensioni tempo scivolanti
per quanto sono lì sedimentate
…senza gloria nè odii
…senza rimproveri nè peso
…senza neanche ricordo più
per quanto male hanno dato
ch’era necessario comunque
per comprendere e capire
quello che oggi ha senso nella diversità.
S’apre di colpo un libro
scritto con la magia dell’anima
dove leggi col ditino…preciso
tornando bambino di possibilità e sogni
e…cerchi di capire nelle parole
la trasparenza del dettato fatato
ch’apre l’ennesimo capitolo
con grandi lettere…queste in gran vista
…ricomincia da te sempre. (1365)
Thanks to my father who told me on the topic of this blog, this weblog is really awesome.