L’isola che…ognuno è
prepotente d’esistenza
… è roccia edificata
…è certezza d’esserci
…è simbolo d’esile
che emerge dall’infinito
come fossimo…roccia.
E’ una roccia circondata
da quel che hai fatto emergere
da quel che sei…grande o piccolo
mentre l’infinita possibilità
…del mare
ti fa essere quel che sei.
E’ bella quell’isola di noi
così sola…di bellezza
così grande…di essere
così neanche più c’è sguardo
quando…tanto spesso
…il mare
delle infinite possibilità
affonda la sua presenza.
E’ un isola …ogni umano
fatto di secoli…passo a passo
nella lentezza d’essere
è arrivata ad ergersi lì
…nel mezzo del mare
tra onde trasformanti
tra schiuma travolgente
tra odori e gusto diverso
ogni volta…da sempre
nell’esser lì…isole del mare…
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