La mia amica Anna
…è quella che da sempre
mi chiama Socrate
…è quella sempre così generosa
nei gesti e nella dolcezza
di quell’anima bella
che è dentro lei infilata.
Io dico che..ogni grazie
…che mi dici ogni volta
ti ha aperto il cuore
ad essere così protettiva
come la sorella e la madre
a me…che sono così fragile
e poi…quando mi senti
…in quel pianto mio
riesci a capire quanto
…il mio mondo è così vasto
…il mio mondo è così ampio
che…l’abbraccio che porgi
sembra perdersi nel mare mio
nella dispersione inutile
d’un Universo che è tuo
per la condivisione
..che ci appartiene
nel parlare fitte fitte
spaziando di qua e di là
e..ci prosciughiamo nella sapienza
come fossimo altrove
non su questa terra
che non ci appartiene spesso
quando siamo nel mondo dell’amore
della purezza…della luce
quella dell’anima…
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