Gabbiani che spaziano
padroni del cielo
nell’infinitezza di libertà
che è l’unico simbolo
d’una conquista di spazi
che sono così ampi
nell’infinito sovrastante
che…l’occhio umano
si perde per individuar
…nel puntino lontano
la conquista d’ali aperte
che sembrano maestose
in quell’apertura da invidiare.
Perdere lo sguardo
colmo di meraviglia
è andare con loro
nell’illusione di potere
che la fattezza corposità
blocca il corpo
ma non la parte sacra
che riesce ad andare con loro
a solcare l’infinitezza
in un aprente d’anima
che conquista possezza
di raggiungere l’indefinito
per tanta invisibilità
che ci rende amicizia stretta
con quel volo oltre noi
che ci accomuna
all’infinitezza posseduta…
(1284)
It’s going to be end of mine day, excelt before ending I am reading this wonderful paragraph to improve my experience.